Per questioni di salute ho dovuto fare una piccola gita fuori porta che, per una scusa o per l'altra, non guasta mai. Non ero mai stata a Imola, se non di passaggio. L'ho vista poco, nello spazio delle tre ore di attesa che dovevo sorbirmi, ma da quel poco che ho visto è graziosa, estremamente tranquilla e, soprattutto, a misura di ciclista.
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Il castello sforzesco |
E questa è la lettura che mi ha accompagnata in questo viaggio.
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Mi chiamo Irma Voth, di Miriam Toews
Trad. Daniele Benati, ed. Marcos e Marcos |
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