Nelle ultime settimane ho lavorato tanto, anche e soprattutto nel fine settimana. Non è che avessi poco da raccontare, ma è stato tutto talmente frenetico e intenso che ogni momento libero ho preferito trascorrerlo lontana dal pc, per riossigenare cervello e vista. Ho anche provato l'ebbrezza di 22 ore di lavoro consecutive nel periodo elettorale, partecipando come segretaria di seggio.
Ieri allora mi sono dedicata l'intera giornata, iniziando con una passeggiata per una splendida Torino nuda di gente in una piovosa domenica mattina.
|
Via Cernaia |
|
Via Cernaia |
|
Corso Vinzaglio |
|
Corso Vinzaglio |
|
Monumento a Pietro Micca |
|
Palazzo Madama |
|
Galleria Subalpina |
In piazza Castello, poco prima dell'ingresso alla Galleria Subalpina, c'era un signore anziano e grassottello con un buffo cappello di paglia che suonava La vie en rose alla tromba. Molto, molto romantico.
|
Piazza Vittorio - Estate |
Avrei voluto prendere un qualsiasi bus diretto verso le viuzze inerpicate della collina, ma di domenica i mezzi pubblici sono quasi un miraggio, perciò ho optato per il Monte dei Cappuccini.
|
Vista dal Monte dei Cappuccini |
Per chi ancora non lo sapesse: il Monte dei Cappuccini sembra lontano, ma non lo è. Da Piazza Vittorio dista appena 1 chilometro, e ne vale la pena.
Mi aspettavo di trovare il deserto anche lassù, invece c'erano fior di macchinoni parcheggiati alla rinfusa. Tutti erano però in chiesa per la messa, e il panorama è rimasto solo mio.
|
Discesa dal Monte |
|
Scorciatoie interboschive |
Poi la città ha iniziato a riempirsi, e io ne ho allora approfittato per andare a mangiare i biscottini all'anice preparati da un'amica.
Spero la vostra domenica sia stata altrettanto bella.