Oggi avevo del lavoro da sbrigare e già immaginavo che avrei trascorso la domenica chiusa in casa come negli ultimi tre giorni. Amo questo lavoro, amo il fatto di lavorare nei fine settimana ma di riuscire a ritagliarmi spazio nei giorni lavorativi, amo poter lavorare secondo i miei orari e ritmi e, soprattutto, con ciò che mi piace.
Tuttavia, quando ti arriva un lavoro all'ultimo ed è lungo, complicato e da consegnare dopo quattro giorni, ti accorgi a malapena del tempo che fa (bufera? sole caraibico in pieno gennaio? ininfluente), non sai manco più come ti chiami, non fai che parlare di quella virgola di quel certo paragrafo (che "
sì, deve per forza essere un errore, perché se no non ha senso il punto quattro a pagina cinque") e gli aborigeni canadesi, insieme a Socrate (sì, ho iniziato
un altro corso ancora su Coursera), si trasformano nella favola della buona notte.
Oggi invece, colta da non so quale illuminazione e intrisa di un'energia inspiegabile, sono riuscita a concludere la quarta revisione del testo lunghissimo, complicato e urgente entro l'una. Cosa ancora più straordinaria, faceva caldo. Non quel caldo estivo che mal sopporto, ma quel caldo da maglione con la giacca sbottonata, quello che filtra leggero e invitante tra gli alberi e ti invita a partecipare all'imminente arrivo della primavera.
Ecco, combinando le due cose, me ne sono uscita a fare una passeggiata (di circa 11 chilometri, ma pur sempre a passo languido). Torino era bellissima, molto più di quanto non appaia in foto.
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| Vista dal Monte dei Cappuccini |
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| Monte dei Cappuccini |
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| Vista dal Monte dei Cappuccini |
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| Vista dal Monte dei Cappuccini |
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| Balcone inquietante in Piazza Vittorio |
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| Lungo Po |
Oggi avevo del lavoro da sbrigare e già immaginavo che avrei trascorso la domenica chiusa in casa come negli ultimi tre giorni. Amo questo lavoro, amo il fatto di lavorare nei fine settimana ma di riuscire a ritagliarmi spazio nei giorni lavorativi, amo poter lavorare secondo i miei orari e ritmi e, soprattutto, con ciò che mi piace. 
Ti capisco benissimo.
RispondiElimina"ti accorgi a malapena del tempo che fa (bufera? sole caraibico in pieno gennaio? ininfluente), non sai manco più come ti chiami, non fai che parlare di quella virgola di quel certo paragrafo (che "sì, deve per forza essere un errore, perché se no non ha senso il punto quattro a pagina cinque") e gli aborigeni canadesi, insieme a Socrate (sì, ho iniziato un altro corso ancora su Coursera), si trasformano nella favola della buona notte." mi ha fatto morire
Soprattutto il tempo atmosferico, l'altro giorno ho saputo che pioveva perché me lo hanno detto su Skype. Mi sono un po' allarmata. Un po' ;)
EliminaChe bello, anch'io adoro passeggiare per la città, quando si compie il miracolo e riesco a staccarmi dalle virgole e dai paragrafi. Ma cosa c'è su quel balcone?
RispondiEliminaUna statua, suppongo! Non l'avevo mai vista prima, ma Torino è sempre piena di questi piccoli particolari. Carina, ne?
EliminaIn una viuzza vicino all'università c'era anche una sorta di museo decorato a cubi. Non mi sono soffermata, ma ho fatto una foto a uno dei lampioni.
EliminaAnche questa mi è risultata totalmente nuova. Si direbbe che non abito qui da una vita :)
Per questo mi piace passeggiare: si scoprono sempre cose nuove!
EliminaSì, soprattutto quando la meta è sconosciuta :D
EliminaOh come mi piace quello che scrivi e come lo scrivi! Sono d'accordo con te, Torino è bellissima!
RispondiEliminaSì, anche se tu quel giorno hai preferito darti al lago :P
EliminaSto leggendo i tuoi ultimi posts *non* in ordine cronologico. Avresti dovuto vedere la mia faccia quando ho letto degli aborigeni canadesi. Poi ho continuato a leggere e ho capito a cosa ti riferivi!
RispondiEliminaIo adoro passeggiare! Proprio oggi sono scesa dal bus un paio di fermate prima della mia solo per attraversare un boschetto non lontano da casa.
hahaahha perché? Ti sei sentita un po' spaesata? :P
EliminaAnche io faccio così. Il bus lo prendo solo se piove, se no giro a piedi o uso le ToBike - il servizio di bici condivisa che abbiamo copiato da Parigi, credo. Ci starebbe bene anche a Dublino! O hanno provveduto? :)
Si, hanno provveduto circa quattro anni fa. Il servizio ha avuto da subito un successo incredibile. Io non lo uso perche' ho la mia bicicletta ma e' molto popolare soprattutto fra i commuters che arrivano in treno e prendono la bici per raggiungere l'ufficio.
EliminaBello passare di qui e ritrovare torino, grazie!
RispondiEliminaUn piacere :)
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