sabato 2 novembre 2013

Nizza: Promenade du Paillon (et cetera)

A Nizza quest'ultima volta non ci siamo dati molto alla scoperta, ma una sera, mentre con L. tornavamo da una cena - dove mi è stata servita questa... 
Era anche buonissima!

... ho trovato un giornale abbandonato sul sedile del bus che dava notizia dell'inaugurazione, il giorno seguente, del nuovo parco della Promenade du Paillon, quella che si raggiunge da Place Masséna. 


La sera dell'inaugurazione


The day after

Notturna


Una meraviglia! Complice anche il fatto che di sottofondo, quando siamo arrivati, c'era la seconda aria de La regina della notte del Flauto magico cantata dal vivo, con gli zampilli delle nuove fontane a scandire il tempo, mentre nella parte di parco antistante, verso la Fontain des Tritons, spruzzi d'acqua nebulizzata creavano un intrigante effetto nebbia (leggasi: mi sono divertita tantissimo a giocare con l'acqua nebulizzata).

Verso la Fontaine des Tritons
Si vede che mi diverto tantissimo?

Da annotare il fatto che mi sono anche persa linguisticamente, ma in modo diverso dal solito (ovvero con due lingue soltanto): a un certo punto della serata, reduce da un discorso in inglese ma volendo tradurre per L. alcune scritte in francese che scorrevano su uno dei monitor montati per l'occasione, ho iniziato a tradurre direttamente in inglese con accento francese, per poi iniziare a parlargli in francese invece che in italiano. A quel punto, mentre lui mi domandava perché non potessi semplicemente parlare italiano (furbo, lui!), ho provato un attimo di panico, cercando di ripristinarmi in modalità standard. 

Vi è mai successo?

Aggiornamento: qui, qui e qui si possono ascoltare dei pezzettini delle musiche della serata. La qualità dei video è pessima, ma per farsi un'idea: i cantanti si trovavano in mezzo a tutti quegli zampilli.

9 commenti:

  1. Era a forma di cuore anche la pizza di L.?
    Carissima, se acqua nebulizzata e nebbia ti fanno cosi felice ti consiglio una vacanza in Irlanda a fine Novembre...
    Io ho da qualche anno la sensazione (ma forse non e' solo una sensazione) che il mio Italiano si sia impoverito, assai. Inoltre mi accade sempre piu' spesso di ricordare in Inglese conversazioni che si sono svolte in Italiano e viceversa. Mah...

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    1. Ma LO SAI che io adoro freddo, nebbia e cieli nuvoli! Però devo pensarci: fine novembre o a giugno per il Bloomsday? La scelta è mica facile ;)

      Quello che descrivi a me capita con film e libri: spesso non ricordo in che lingua li ho letti o visti, a meno che non siano legati a un particolare evento a cui possa ricollegarli.

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  2. A me con Mr K succede di pronunciare parole italiane con accento americano, tipo Stanlio.
    Mi fai venire sempre più voglia di andare a Nizza!

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  3. chissà come mai a me non succede... non me lo spiego proprio :D

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  4. Che bello! Uno spettacolo del genere lo vidi da piccolissima nel Roero (la mia campagna piemontese).
    Come sai sono vittima di uno che italianizza le parole inglesi...

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  5. Spesso dopo aver visto un film in AE con amici stranieri mi capita, conversando con loro, di mantenere quella pronuncia (che detesto) per decine di minuti, finché lentamente non recupero la pronuncia BE (che invece adoro). Invece non mi capitano miscugli simili tra Inglese e Lituano, anche perché il mio livello di Lituano è elementarissimo.

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    1. Io il BE ogni tanto sento di doverlo metabolizzare un po', sono troppo abituata all'AE.

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